Un processo di nullità non ha certamente tempi biblici! La durata di una causa di nullità matrimoniale può variare in base ad alcuni fattori: il rito processuale adottato (ordinario o più breve), la sua complessità, la posizione assunta in giudizio dall’altra parte in causa, i capi di nullità invocati, il Tribunale presso cui è celebrato il processo.
Giova rammentare che ciascun Tribunale ha i propri tempi, differenti per mole di lavoro, organico disponibile e altro ancora. Qualora il rito adottato sia quella ordinario, nei casi meno difficoltosi un anno sembra più che ragionevole per addivenire a sentenza. Nel processo più breve il tempo complessivo può essere quantificato in circa tre mesi.
L’esperienza e la conoscenza del meticoloso operato dei Tribunali Ecclesiastici, soprattutto in Italia -pur comprendendo le necessità e le urgenze di chiunque a loro si rivolga- ci conferma che sarebbe ingeneroso e scorretto accusare di lentezza la giustizia ecclesiastica.